sabato 11 settembre 2010

L'isola che non c'è

Questa sera mi sono vista il film di Peter Pan, inutile...mi piace troppo come storia! Tempo fa lessi anche il libro, è davvero tanto bello, il cartone di Walt Disney non mi piace particolarmente, però non importa... ho pianto tantissimo, mi commuove sempre come film ç_ç non ci posso proprio fare niente forse è anche un po' complice il fatto che oggi non ho parlato molto con Sim e mi sono un po' rattristata...ma forse no, non lo so...forse sono solo un'idiota che come una bambina piange guardando un film.
Però sarebbe bello se esistesse davvero l'Isola che non c'è...sarebbe bello togliersi tutte le preoccupazioni, essere liberi, poter essere felici per sempre.
Forse viaggio troppo con la mente.
Oggi comunque è stata davvero una giornata orribile complice il fatto che il pc faceva i capricci e non mi installava il programma che volevo, complice il fatto che non ho restockato niente e mi sono depressa, complice il tempo e complice il fatto di essere rimasta da sola tutto il giorno, mi deprimo troppo, alla fine sono contenta che ricominci la scuola, almeno potrò vedere qualcuno e scambiare 4 chiacchere, mi sento incredibilmente sola e senza affetto, anche se ovviamente non è così...
Devo ancora capire perchè tutti i miei post sono a sfondo triste/malinconico boh non lo so




Concludo con due perle di saggezza...
Perla uno:

"Il saggio non schiaccia gli altri con la sua superiorità ; non li umilia mettendo in rilievo la loro incapacità.

Lo sciocco non perdona e non dimentica.
L'ingenuo perdona e dimentica.
Il saggio perdona ma non dimentica."


Perla due:
"Strana situazione - prova a rispondere:

Stai rientrando a casa, e' notte e piove a dirotto. Passi davanti alla fermata di un autobus e vedi tre persone che lo stanno aspettando:
1. Un'anziana signora che sembra sul punto di morire.
2. Un vecchio amico che una volta ti ha salvato la vita.
3. La donna (o l'uomo) dei tuoi sogni, la tua anima gemella.

Nella tua auto c'e' posto solo per una persona e tu non puoi tornare alla fermata dell'autobus una volta che te ne sei allontanato (non si sa perche' ma e' cosi'). A chi offri un passaggio?

Pensaci bene prima di rispondere. Questo test è stato usato da importanti società di selezione per decidere chi assumere. Non sparare una risposta a caso, ma pensaci... Le alternative sono:
a) Potresti dare un passaggio all'anziana signora e salvarle la vita
b) Potresti dare un passaggio al tuo vecchio amico e ricambiargli così il favore
c) Ma d'altro canto potresti non ritrovare mai piu' la tua anima gemella...
pensaci...





Il candidato che fu assunto (uno su 200) non ebbe nessun problema a risolvere il quesito. Rispose: Darei le chiavi della macchina al mio amico e gli chiederei di portare l'anziana signora in ospedale. Io starei a fare compagnia alla mia anima gemella fino all'arrivo del bus!

La morale della storia è che guadagnamo molto di più se riusciamo a superare con la fantasia i nostri limiti e se riusciamo a guardare "oltre".

Nessuno però è mai arrivato alla risposta vera e a quella più sensata:

investire l'anziana signora per porre fine alle sue sofferenze, scopare la ragazza dei miei sogni sul cofano dell'auto e andarmene col migliore amico a bere birra fino a ubriacarmi!!! "



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